Una pennellata di verde ha colorato il Motorshow di Bologna in questa edizione 2007 (dal 7 al 16 dicembre). L'impressione è stata che per alcune case automobilistiche si sia trattato di una mano superficiale stesa all'ultimo minuto mentre in altri casi di proposte un po' più concrete alternative agli attuali sistemi inquinanti. In ogni caso una scelta comunicativa obbligata, visto il giustificato allarme creato dagli ultimi studi in materia di ambiente e la crescente presa di coscienza da parte dell'opinione pubblica. La tematica ecologica ha prevalso sin dai manifesti promozionali del Motorshow stesso:
La campagna, a cura dell' Armando Testa di Torino e intitolata "non solo cavalli", è stata pianificata sulla stampa specializzata da settembre per poi proseguire progressivamente su quotidiani, radio, web, affissione e tv da novembre. Un soggetto è intolato "pesci" e un altro "rondini". L'elaborazione grafica in 3D è stata realizzata dalla Taxfree. E' stata tentata anche l'incursione sul web con un paio di viral spot caricati su YouTube. Il claim che li accomuna è "tira fuori la passione": Entrando nel vivo della faccenda o meglio nel caldo solo-a-tratti dei primi padiglioni, sotto imponenti luci da teatro che di ecologico avevano ben poco, è stato possibile ammirare un invito al bio fatto di brushes, vettori e 2D, libera re-interpretazione di tante cose già viste, ma comunque d'effetto soprattutto se abbinate alle linee tecnologiche di quest'ovetto: La General Motors ha scelto invece di affidare il messaggio ecologista per due propri marchi a dei "ledwalls", ossia maxi-schermi che impiegano una tecnica simile a quella usata nella celebre facciata piena di animazioni pubblicitarie su Piccadilly Circus, nell’edificio del Nasdaq su Times Square o nel prospetto dei Magazzini La Fayette di Berlino. Ecco qui quello di casa Opel: Ed ecco il ledwall dello stand Saab: Il retro dello schermo racchiude un elegante sorpresa: Altrove c'è chi la pennellata di verde ha preferito stenderla direttamente sulle hostess del proprio stand: Un tripudio di foglie per quest'altro espositore: dal pannello retroilluminato al pavimento, passando, non poteva essere altrimenti, per le carrozzerie delle auto: Il verde giunge qui alla quasi completa astrazione (e noi anche): By Arte-Web Staff Questo articolo e le foto in esse contenute possono essere riprodotte per scopi non commerciali su altri siti web a patto di citare la fonte (www.arte-web.it) con un link cliccabile. |